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dissertazione 225

a cui difficilmente possono somigliar bene gli artificiali diroccamenti. Che dirò de’ riguardi che voglionsi avere alle differenti ore del giorno, onde risultano effetti differenti, ed anche alle diverse stagioni, ciascuna delle quali ha nel giardino le sue bellezze, non mancando chi preferisca l’autunno per la varietà de’ colori, mentre, in grazia degli alberi sempre verdi, e di alcune altre avvertenze, non è scolorato, nè senza delizie, lo stesso inverno? Che dirò degli animali, onde la terra e l’acqua son popolate, e avvivato è il tutto, come, oltre i più comuni, i daini ancora, ed i cervi, e i candidi cigni? Finalmente osservisi, che l’uomo Inglese s’insignorisce, per dir così, e gode dell’intero paese che lo circonda, ordinando egli le cose tutte in maniera, che un monte, una torre, o altro oggetto importante, ch’è fuori del giardin suo, par collocato là a bella posta per contribuire ai piaceri di lui, creando un prospetto, o perfezionando, sen-

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