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le poesie | 203 |
LAMENTO D’ARISTO
IN MORTE
di
GIUSEPPE TORELLI.
Stracciò dal crine il mirto, onde solea
La poetica fronte Aristo ornarsi;
Aristo d’ermi campi, e d’erme selve
Fatto pensoso abitator: dal crine
Quelle stracciossi allegre frondi, e il colle
Salì rapidamente, alla cui vetta