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158 | le poesie |
II.
In questo, e in quel colore10
La guancia si tingea:
Nelle pupille ardea
Un tremolo fulgore.
Par che il seren del core
Su la fronte si spanda,15
E passi in chi la mira;
E intorno al crin le gira
Di rose una ghirlanda.
III.
È dunque invan ch’io scampo,
Amor, dalla tua mano,20
Ed io qui fuggo invano
Della tua face il lampo.
Se tra la selva e il campo
S’offron tai rischi al ciglio,
Per pace invan qui movo,25
Poi che maggior non trovo
Nelle città periglio.