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EX UMBRA IN SOLEM
Uom ch’ai precetti di Sofia la rude
Orecchia a tempo e il fiero animo inchini,
Non armi, o Trezza, di celeste incude,
4Non rei destini
Premono o congiurata ira; ma solo
Che un raggio amico gli consenta il vero,
Poi che pe ’l tenebroso essere a volo
8Spinse il pensiero,
Pago riposa: dal guernito loco
Guarda le procellose onde e le infide
Fortune, e di Natura al vario gioco
12Mesto sorride.