Dammi sol, che in quest’ora ultima, in questo
Tramonto arduo de’ miei
Sensi, nel viso tuo bello e funesto
40Gli occhi assetati io bèi!
Nel viso tuo, solo un istante! Oh, come
Io ch’ebbi ogni altro a noja,
Amata io t’ho; come al tuo santo nome
44S’è sollevata in gioja
L’anima mia, simile a mar che a nova
Luna purpureo s’alza,
E di sue spume, in amorosa prova,
48Covre l’opposta balza!
Per mostruosi pelaghi e giganti
Alpi, nell’igneo grembo
Della terra, per l’isole fiammanti
52Del cielo, al sole, al nembo;
Dove che un raggio della tua bellezza
Splendesse, ove una forma
Del tuo pensiero, ove di tua ricchezza,
56Di tua possanza un’orma,
Là peregrino innamorato io venni,
Là ti adorai; nè alcuna
Grazia ti chiesi: ebbro, abbagliato io tenni
60Al suol la vista bruna.