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ALTA QUIES
Bianco fra’ nericanti orti il villaggio
Posa ne la quieta alba lunare;
Addormentato sotto al niveo raggio
Palpita il mare.
O bella pace, agl’innocenti petti
Solo nel sonno e per brev’ora scendi;
Su l’egre cure, su’ mordaci affetti
L’ala distendi.
Te la terra, te il ciel chiama, te quanti
Ansan fra’ gorghi della vita assorti;
Te, sorda a’ voti de’ pugnaci amanti,
Godono i morti.