Verrà, nembo di guerra, alle fatali
Mura la congiurata oste, e di pianto
Cresceranno e di sangue, ahi, le immortali
40Acque del Xanto.
E tu forse, pietosa Ecuba, ad una
Ad un vedrai di ferro empio i tuoi figli
Procomber tutti, e qual leon digiuno
44Spiegar li artigli
Ne’ penetrali augusti e passar bieco
Sopra il corpo di Priamo il vincitore,
Strappando all’ara, a cui si stringon teco,
48Le regie nuore.
E trascinato nella polve anch’io
Sozzo la chioma, livido la faccia,
Sotto al piè del rivale io che fui dio
52Nelle tue braccia.....
Pur non sarà, se avvien ch’ a’ colpi suoi
Te chiamando quest’anima si sciolga,
Che dalla mente servatrice i tuoi
56Baci mi tolga.
Verrà; ma tra le fiamme, in cui s’invola
Pergamo a’ pianti dell’ilíaca sposa,
Tu passerai, bellezza aurea, tu sola
60Vittoriosa.