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ELENA 169


Verrà, nembo di guerra, alle fatali
     Mura la congiurata oste, e di pianto
     Cresceranno e di sangue, ahi, le immortali
                    40Acque del Xanto.

E tu forse, pietosa Ecuba, ad una
     Ad un vedrai di ferro empio i tuoi figli
     Procomber tutti, e qual leon digiuno
                    44Spiegar li artigli

Ne’ penetrali augusti e passar bieco
     Sopra il corpo di Priamo il vincitore,
     Strappando all’ara, a cui si stringon teco,
                    48Le regie nuore.

E trascinato nella polve anch’io
     Sozzo la chioma, livido la faccia,
     Sotto al piè del rivale io che fui dio
                    52Nelle tue braccia.....

Pur non sarà, se avvien ch’ a’ colpi suoi
     Te chiamando quest’anima si sciolga,
     Che dalla mente servatrice i tuoi
                    56Baci mi tolga.

Verrà; ma tra le fiamme, in cui s’invola
     Pergamo a’ pianti dell’ilíaca sposa,
     Tu passerai, bellezza aurea, tu sola
                    60Vittoriosa.