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CHARITAS | 111 |
Disserransi al tuo piè gl’invidi chiostri
Ch’alle genti, alle specie un dio prescrive:
Ecco, scevra di vincoli e di mostri
40Iside vive.
Sconfinasi la terra, apresi il polo,
S’avvivan gli astri al tuo soffio fecondo,
E d’una sola forza e d’un cor solo
44Palpita il mondo.
O di luce e d’amor fonte infinita,
Per te santo è il dolore, utile il vero;
Solo per te dell’universa vita
48S’apre il mistero.