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12 avvertimento.

dei Documenti (Vol. XIX): e diciamo «almen quattro», poichè anche le narrazioni biografiche dei contemporanei, con le quali si chiude il volume dei Documenti, costituiscono e rappresentano altrettante distinte cronologie, senza pur tener conto dei Supplementi. Ad eccezione però di alcuni rari casi nei quali il criterio biografico e l’ordine esattamente cronologico erano assolutamente necessari, noi ci siamo proposti di seguir sempre quello di successione dei volumi per ogni singolo argomento di ciascuna voce; come quello che all’atto pratico agevola ricerche e riscontri, e se anche talvolta porta a qualche stridente contrasto nel passaggio da una cronologia ad un’altra, agevola mediante raggruppamenti i raffronti e le sintesi, pur senza intralciare la continuità della trattazione. Non venne naturalmente ripetuta l’indicazione dello stesso volume quando ad esso si riferiscono più pagine di seguito anche relative ad argomenti diversi; e dove una s è soggiunta al numero della pagina, sta ad indicare che la trattazione segue oltre la pagina indicata1.

L’esecuzione di questo Indice dei nomi e delle cose notabili, occasionando un’analisi di tutta l’Edizione, ci ha fatto rilevare alcune mende, le quali, per quanto inseparabili da ogni opera dell’uomo, e tanto più quanto più vaste ne sono le proporzioni e maggiore il tempo occorrente al suo compimento, non ci hanno perciò meno addolorato. E poichè sarebbe stata colpa il ripetere le inesattezze nell’Indice, le abbiamo in esse, fin dove era possibile, corrette, senza tuttavia stimare opportuno di raccoglierle in un erratacorrige, che avrebbe poi potuto non essere completo. Bensì ci proponiamo di registrare tutta questa specie di autocritica in un esemplare dell’Edizione Nazionale che depositeremo presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, accanto ai manoscritti originali dei quali ci siamo serviti, affinchè ad esso possano liberamente ricorrere gli studiosi.

Abbiamo poc’anzi accennato alla illustrazione che in altro luogo dall’Indice avrebbero trovato i nomi che in esso sono segnati d’asterisco; e di ciò che con tale illustrazione ci siamo proposti diciamo ora con qualche particolare.

Già nell’avvertimento d’introduzione al Carteggio2 avevamo annunziato, che così dei corrispondenti come delle altre persone menzionate nelle lettere non veniva data per allora alcuna notizia, perchè la riserbavamo ad un Onomastico da pubblicarsi alla fine dell’Edizione; e questo è appunto costituito dall’Indice


  1. Dall’uso dell’Indice si faranno naturalmente manifeste alcune avvertenze che dovranno aversi per servirsene. Così, a modo di esempio, si riconoscerà che le donne maritate furono sempre registrate sotto il cognome del marito, e quando non siamo riusciti a sapere il loro cognome di nascita, sono a questo sostituiti puntolini: le opere vennero registrate sotto il titolo, la materia e l’autore, quando però questi non fosse Galileo: le postille sono indicate tutte insieme e sotto i nomi degli autori postillati: le lettere pubblicate fuori del Carteggio figurano sotto «Lettera» o «Lettere». Dovrà pure esser posta attenzione ai rimandi nei quali non abbiamo abbondato.
  2. Cfr. Vol. X, pag. 13.