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V. CONTI TRA VINCENZIO GALILEI E MUZIO TEDALDI. |
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E a di 24 detto, per la vettura
de’ cavalli, e dati a detta contanti
£ 22. — —
E a dì 14 di Giugno, per lui a
M.* Doratea contanti....» 3. 2. —
£486. 3.E
de’ dare a dì 16 di Giugnio,
hauti dal Ciacchi, £ 14.;
120 E a dì 25 di Luglio, £ sette
per suo ordine a M.* Doratea
contanti,» 7. — —
E a dì 6 di Agosto, hauti per
me da Francesco Ciacchi,.» 28. E
a dì 24 di Settembre, pagati
per fattura di canne x di tela,» 9. 13* 4
E a dì primo di Ottobre, £ una
per gabella di detta tela,.» 1.
E a dì 15 detto, hauti da Fran130
Cesco Ciachi,» 70.
E de’ dare £ quattordici piccioli,
tanti si fa debitore per li
aggi delli l’70 che mi accomodò
d’oro, de’ quali, per esser
leggieri, si cambiorno a
£ 7. 10 l’uno solamente, et da
lui mi fumo conti £ 7. 14 — ;
però se ne fa debitore...» 14.
E de’ dare per tanti mi fa de140
bitore Lazero spetiale, per
medicine date a Galileo,..» 5.
£ 148. 13. 4.
£ 486. 3.—
£ 634. 16. 4.
£ 204. 17. —
£ 429. 19. 4.
Per questo conto, come potete vedere, mi siate debitore di £ 429. 19. 4.
Voltate (»).
(1) Fin qui il conto è scritto sul recto del foglio, il resto è sul tergo.