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V. CONTI TRA VINCENZIO GALILEI E MUZIO TEDALDI. |
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70 E a di 16 detto, portò M.* Giulia
contanti £ 8.
E a dì detto, per un paio di
scarpe, portò il Grasso, per
gabella» 1. 10. —
E a dì 25 detto, portò M.* Giulia
contanti» 7. — —
E a dì 3 di Marzo, portò M.^
Giulia contanti» 10.
E a dì 12 detto, per some una
80 di vino per la detta )> 10.
E a dì 21 detto, portò M.* Giulia
contanti» 3.
E a dì primo di Aprile, per br. ~
di perpignano bianco, levò
detta» 1. 2. —
E a dì 13, £ quattro, portò
M.* Giulia; e £ 15 son per
lib. 31 di lino lombardo: in
tutto» 19. •
90 E a dì 15 di Aprile, portò
M.* Doratea per M.* Giulia s> 4.
E a dì 24 detto, portò M.^ Giulia
^ 7.
E a dì 30 detto, portò M.^ Giulia
detta» 7.
E a dì detto, per lib. 75 di lino
lombardo per detta» 34.
E a dì 5 di Maggio (*>, £ sette,
portò M.^ Giulia» 7.
100 E a (^ detto, portò Galileo per
il maestro» 5.
E a dì 15 detto, portò M.* Giulia» 7. •
E a dì 16 detto, per perpignano
incarnato e altro, e per il
sarto per conto di Galileo,
cioè per fattura di panni e
soppanni: in tutto» 15. 2. 8.
E a dì 19 detto, portò M.^ Giulio
Ha contanti» 5.
E a dì 20 detto, portò la detta» 11. 16. 8.
(*) Prima avevjv scritto i d^ 5 detto, poi corresse a dì 5 di Maggio, senza cancellare detto.