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330 dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo.

bisogna dunque, per alzarla, scemar  1 la parallasse, conforme alla regola che egli ancora osserva nella nona indagine: ponghiamo per tanto la parallasse esser 6 m.p., il cui sino è 175; e fatta la divisione, si trova ancor meno di 31 semidiametri per la distanza della stella. È dunque la correzione di 4 m.p. poca per il bisogno dell’autore.

Angoli BAD gr. 007.36  2 corda 13254
BDC 155.52 m.p. sino 40886
BCD 000.10 m.p. sino 291
13254
40886
7954
106032
1060320
53016000
18  30
29147 ❘ 5419 ❘ 03044 175 ❘ 5419
2501  3 16
18100

Venghiamo alla quarta indagine ed alle rimanenti con la medesima regola, e con le corde e sini ritrovati dall’autor medesimo. In questa la parallasse è 14 m.p., e l’altezza trovata manco di 10 semidiametri; e diminuendo la parallasse da 14 m.p. a 4 m.p., ad ogni modo vedete come la stella non si eleva nè anco sino a 31 semidiametri: non basta dunque la correzione di 10 m.p. sopra 14 m.p.

BD corda 8142
BDC sino 432351
BCD sino 407
43235
8142
86470
179400
4323500
345880000
30
116 ❘ 3520 ❘19370
4
  1. sciemar
  2. Nell’autografo dopo BAD, in luogo di gr. 7.36, si veggono dei puntolini.
  3. L’edizione originale ha 250 e 181; ma l’autografo, 2501 e 18.
  1. 43235 si legge anche nell'autografo; ma il seno è per la verità 43234