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giornata terza 303

necessario il risentirsi: l’una delle quali è, che noi altri Italiani ci facciamo spacciar tutti per ignoranti e diamo da ridere a gli oltramontani, e massime a quelli che son separati dalla nostra religione; ed io potrei mostrarvene di tali assai famosi, che si burlano  1 del nostro Accademico e di quanti matematici sono in Italia, per aver lasciato uscire in luce e mantenervisi senza contradizione le sciocchezze di un tal Lorenzini contro gli  2 astronomi. Ma questo pur anco si potrebbe passare, rispetto ad altra maggior occasione di risa che si potesse porger loro, dependente dalla dissimulazione de gl’intelligenti intorno alle leggerezze di questi simili oppositori alle dottrine da loro non intese.

Sagr. Io non voglio maggior esempio della petulanzia di costoro e dell’infelicità d’un pari del Copernico, sottoposto ad  3 esser impugnato da chi non intende nè anco la primaria sua posizione, per la quale gli è mossa la guerra.

Salv. Voi non meno resterete maravigliato della maniera del confutar gli astronomi che affermano  4, le stelle nuove essere state superiori a gli orbi de’ pianeti, e per avventura nel firmamento stesso.

Sagr. Ma come potete voi in sì breve tempo aver esaminato tutto cotesto libro, che pure è un gran volume, ed è forza che le dimostrazioni sieno  5 in gran numero?

Salv. Io mi son fermato su queste prime confutazioni sue, nelle quali con dodici dimostrazioni, fondate sopra le osservazioni di dodici astronomi, che tutti stimarono che la stella nuova del 72, apparsa in Cassiopea, fusse nel firmamento, prova per l’opposito lei essere stata  6 sullunare, conferendo a due a due l’altezze meridiane prese da diversi osservatori in luoghi di differente latitudine, procedendo nella maniera che appresso intenderete: e perchè mi par, nell’esaminar questo primo suo progresso, d’avere scoperto in quest’autore una gran lontananza dal poter concluder nulla contro a gli astronomi, in favor de’ filosofi peripatetici, e che molto e molto più concludentemente si confermi l’opinion loro, non ho volsuto applicarmi con una simil pazienza nell’esaminar gli altri suo’ metodi, ma gli ho dato una scorsa assai superficiale, sicuro che quella inefficacia

  1. potrei mostrarvi autori oltramontani, che si burlano
  2. contro a gli
  3. Copernico, soggetto ad
  4. che affermarono, le
  5. siano
  6. stimarono, la stella . . . Cassiopea, esser nel firmamento, prova ella per l’opposito essere