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tanta aqqua quanta anderia a riempiere quel luogo che il detto composto occupa in aqqua; ma quando voi metterete nell’aqqua il semplice ebano, conforme alle nostre convenzioni, egli anderà al fondo, se voi lo facessi più sottile di una carta.

Io, Serenissimo Signore, mi sono affaticato, come ha veduto l’Altezza Vostra, per sostener viva la mia vera proposizione ed, insieme con lei, molte altre che la conseguono, salvandole dalla voracità della bugia da me atterrata ed uccisa. Non so se gli avversarli mi averanno buon grado di così fatta opera, o pure se, trovandosi con giuramento severo obbligati a sostener quasi che religiosamente ogni decreto di Aristotile, temendo forse che egli, sdegnato, non eccitassi alla lor destruzione un grosso stuolo di suoi più invitti eroi, si risolveranno1 a soffogarmi ed esterminarmi, come profanatore delle sue sante leggi: imitando in ciò gli abitatori dell’Isola del Pianto irati contro di Orlando, al quale, in guiderdone dell’aver egli liberate da l’orribile olocausto e dalla voracità del brutto mostro2 tante innocenti verginelle, si movevano contro, rimorsi da strana religione e spaventati3 da vano4 timore dell’ira di Proteo, per sommergerlo nel vasto oceano; e ben l’avriano fatto se egli, impenetrabile, ben che nudo5, alle lor saette, non avesse fatto di loro quello che suol fare l’orso de i piccioli cagniuoli, che con vani e strepitosi latrati importunamente l’assordano. Ma io, che non sono Orlando, nè ho altro d’impenetrabile che lo scudo della verità, disarmato e nudo nel resto6 ricorro alla protezione dell’A. V., al cui semplice sguardo cadranno in terra le armi di qualunque, fuori di ragione, contro alla ragione imperiosamente vorrà muovere assalti.



15. guiderdone di avergli liberati dall’orribile tributo dell’ — 17. si apparecchiavano spinti movevano — 18. Proteo si movevano contro per — 20. avesse di loro fatto
  1. Prima aveva scritto, come si distingue attraverso le correzioni: «.... con giuramento strano obbligati ad Aristotile, a sostener quasi che religiosamente ogni suo decreto, temendo forse che egli, sdegnato, non gli ecciti contro un grosso stuolo di suoi seguaci per destruggergli e desolargli, si risolveranno»
  2. «e dalla voracità del brutto mostro» è aggiunto in margine.
  3. «da strana religione e spaventati» è aggiunto in margine.
  4. «vano» è di lettura incerta, essendo la carta corrosa.
  5. «ben che nudo» è aggiunta interlineare.
  6. «disarmato e nudo nel resto» è aggiunto in margine.