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all’architettura militare. 67

bino a torno luoghi rilevati, che vi siano a cavaliero; perchè questo sarebbe di grandissimo nocumento. Devesi ancora con ogni avvertenza sfuggire ch’intorno al nostro forte non siano luoghi bassi, che da esso non siano scoperti. Abbino in oltre commodità d’acque: il che è di grandissima importanza; perchè, se bene questi forti sono fatti per assediare altre fortezze, può nondimeno tal volta occorrere che siano assediati loro; parimente, quando fossero fatti per difesa della fortezza principale, occupando qualche luogo che potesse esser commodo al nimico, sendo tali forti disgiunti dalla principal fortezza, fa di mestiero che da per sè stessi abbino almeno le cose necessarie, perchè ancor essi corrono il medesimo risico d’essere assediati, battuti, zappati, e minati. Ed in questi, che fossero fatti per difesa della città, si deve ancora usar maggior diligenza ch’in quelli che si facessero per assediare altri luoghi; perchè a i fatti per assediar altrui, basta che non possino esser battuti dentro da luoghi più rilevati. Nel restante, non hanno a servir ad altro che per una ritirata a gli assedianti, quando gli sopravenisse una carica, o gli fosse di bisogno ritirarsi in luogo forte, dove potesse star al sicuro quattro o sei giorni, sin che gli venisse nuovo soccorso: pure, quando si dubitasse che il forte non potesse esser soccorso se non doppo un mese o maggior tempo, allora bisognerebbe usar di maggior diligenza, facendogli attorno la sua fossa e la spianata, acciò scuopra attorno per tutto.

Le figure, finalmente, particulari si faranno secondo la disposizion del sito: pure se ne disegneranno qui appresso alcune di semplici linee, qualcheduna delle quali si potrà accommodare al nostro sito; o al meno da tante diverse figure se ne potrà cavare una, da quelle diversa, ch’al nostro sito s’accommodi. Avvertendo che fra le figure appresso ce ne saranno alcune di linee reflesse, le quali non si metteranno in opera se non in qualche improvisa necessità; ma, avendo tempo e luogo, si faranno i suoi fianchi reali: sarannoci ancora delle piante e disegni di figure di pochi lati, postici non perchè s’abbino a metter in opera, ma acciò che, veduta e conosciuta la loro imperfezione, si possino sfuggire.