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600 | difesa contro alle calunnie ed imposture |
Copia.
Gli Eccell.mi Signori Capi dell’Eccelso Consiglio di X infrascritti, havuta fede dalli Signori Riformatori del Studio di Padova, per relatione delli due a questo deputati, cioè del Reverendo Padre Inquisitor et del circonspetto Segretario del Senato, Zuane Maraveglia, con giuramento, che nel libro intitolato: Difesa di Galileo Galilei Nobile Fiorentino, Lettore delle Mathematiche nello Studio di Padova, etc. non si trova cosa contra le leggi, et è degno di stampa, concedono licentia che possa essere stampato in questa Città.
- Datum die 2 Augusti 1607.
D. Vicenzo Dandolo | Capi dell’Eccelso Cons. de X. | |
D. Tomà Contarini Kr | ||
D. Antonio Bragadin |
Illustriss. Consilij X Secretarius Bartholomeus Cominus. |
1607, a 4 Agosto. Regist. in lib., a car. 174.
Antonius Lauredanus Officij contra Blasph. Coad. |
Fede de gl’illustrissimi Sig. Podestà e Capitano di Padova.
Noi Almorò Zane, Podestà, e Zuanne Malipiero, Capitano per la Serenissima Signoria di Venetia, etc., Rettori di Padova, facciamo fede publica colle presenti Che le sottonominate fedi e scritture presentate nella Cancellarla nostra Pretoria sono di nostro ordine, ad instanza dell’Eccellentissimo D. Galileo Galilei, state da gli Auttori o esshibitori d’esse riconosciute per vere, et per incontro fatto nelle parti citate nell’opera presente del medesimo Galilei, ritrovate concordi: onde, in confermatione della verità, a notitia e requisitione di ciascheduno restano riservati gli originali presso l’ordinario Nodaro Coaiutore dell’istessa Cancellarla nostra. In quorum etc.
- Di Padova, li 23 Giugno 1607.
Nota delle fedi e scritture de le quali sopra.
Una fede del Clarissimo Sig. GiacoiriAlvise Cornaro, fatta sotto li 15 Aprile 1607, in Padova, con la contestatione del Sig. Francesco del Clarissimo Sig. Tadeo Contarini.