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46 breve instruzione

con il quale, caminando sotto terra, ci possiamo condurre al luogo disegnato.

Quando dunque si sarà determinato di voler fare la mina, e da che luogo sia di mestiero cominciarla, primieramente si comincierà a cavare una buca a guisa d’un pozzo, la quale vada giù a perpendicolo; e questa si farà tanto profonda che, caminando poi sotterra verso il luogo che s’intende minare, s’abbia a camminare a livello, senza avere a salire o scendere: perciò che, quando non s’andassi innanzi equidistantemente all’orizonte, la cava riuscirebbe corta, nè ci condurrebbe sotto il luogo proposto. Similmente, si deve avvertire di camminare innanzi per linea retta, senza torcere a destra o a sinistra, se già, come di sopra si è accennato, con qualche impedimento non ci si proibisse; al quale impedimento poco appresso troveremo rimedio. Fatto dunque il pozzo con debita profondità, si piglierà la distanza per linea diritta dal pozzo al luogo che si vorrà minare: la qual distanza bisogna che sia presa molto esquisitamente; però, potendosi accostare al luogo destinato, si misurerà con filo esattamente; quando che no, sarà di mestiero con qualche istromento da pigliar distanze, sì come a suo luogo insegneremo, prendere detta lontananza. La quale presa, si osserverà, dal luogo donde s’incomincia la cava, nella bussola, quanti gradi declini la linea retta, dal principio della cava al luogo destinato, dalla linea meridiana; la qual declinazione, presa che sia esquisitissimamente, si manterrà sempre nella strada sotterranea, acciò non si venisse deviando a destra o a sinistra. Ma quando si trovasse qualche impedimento, come sarebbe qualche pozzo o simil altro ostaculo, e che non ci fosse conceduto il procedere avanti dirittamente, allora si declinerà a destra o a sinistra, secondo che più ci tornerà commodo; avvertendo di torcersi sempre ad angolo retto, acciò più facilmente si possa arrivare al luogo destinato. Il che si potrà fare in due maniere. La prima delle quali sarà come nella seguente prima figura si vede: che volendo noi andare per linea retta dal punto A all’F, avendo ritrovato l’impedimento X, si torcerà, come si vede, secondo la strada BC ad angolo retto; di poi s’anderà inanzi, secondo che si vede, dal C al D, tanto che giudichiamo che basti per sfuggire l’impedimento X: di poi si tornerà secondo la DE, pure ad angolo retto, facendo la distanzia DE uguale alla CB. Il che fatto, sarà il punto E ritornato in su la medesima dirittura AF, e si sarà cami-