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412 le operazioni del compasso




DELLE OPERAZIONI DEL QUADRANTE.


Aggiugnendo allo Strumento il Quadrante, nella sua minore circonferenza abbiamo la Squadra da bombardieri, divise, secondo il solito, in punti 12. L’uso ordinario della quale è che si metta una sua costa nel vacuo del pezzo, avendo prima sospeso il filo col perpendicolo dal centro dello Strumento; il qual filo ci mostrerà, segando detta circonferenza, quanta elevazione abbia il pezzo, cioè se 1 punto, o 2, o 3.

E perché l’usar la Squadra in questa maniera non è senza pericolo, dovendo, con l’uscir fuori de i gabbioni o ripari, scoprirci alla vista dell’inimico, per ciò s’è pensato un altro modo di far l’istesso con sicurtà, cioè con l’applicare la Squadra presso al focone del pezzo. Ma perché l’anima di dentro non è parallela con la superficie di fuori, essendo il metallo più grosso verso la culatta, bisogna supplire a tal difetto con l’allungare quell’asta della Squadra che riguarda verso la gioia, aggiugnendovi la sua zanca mobile: il che si farà aggiustando prima una sol volta il pezzo a livello, e poi, posando verso il focone la Squadra, con la zanca allungheremo il piede anteriore, sin che il perpendicolo seghi il punto 6, e fermata la zanca con la sua vite, segneremo una lineetta sopra la costa dello Strumento, dove viene a terminar la cassella della detta zanca, acciò in ogni occasione la possiamo mettere a segno. E poi se vorremo dar un punto d’elevazione, bisognerà alzar il pezzo tanto che il filo seghi il numero 7; se vorremo 2 punti, doverà segar l’8, etc.

La divisione che segue appresso è il Quadrante astronomico: l’uso del quale, essendo stato trattato da altri, non sarà qui dichiarato altrimente.

L’altra circonferenza che segue appresso, e che si vede divisa da alcune linee trasversali, è per prender l’inclinazione della scarpa di tutte le muraglie, cominciando da quelle che avranno per ogni