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geometrico e militare. 397





ESPLICAZIONE DELLE LINEE METALLICHE

NOTATE APPRESSO LE STEREOMETRICHE.


Operazione XXI.


Sono le presenti linee segnate con alcune divisioni, alle quali sono aggiunti questi caratteri: Or. Pi. Ar. Ra. Fe. St. Ma. Pie., che significano Oro, Piombo, Argento, Rame, Ferro, Stagno, Marmo, Pietra. Dalle quali si hanno le proporzioni e differenze di peso, che si trovano fra le materie in esse notate: in guisa che, costituito lo Strumento in qual si voglia apertura, gl’intervalli che cascano fra i punti l’uno all’altro corrispondenti, vengono ad esser diametri di palle, o lati d’altri corpi tra loro simili ed eguali di peso; cioè, che tanto sarà il peso di una palla d’oro il cui diametro sia eguale alla distanza Or. Or., quanto d’una di piombo il cui diametro sia l’intervallo tra li punti Pi. Pi., o una di marmo il cui diametro sia la distanza tra li punti Ma. Ma.

Dal che possiamo in un istante venir in cognizione, quanto grande si doveria far un corpo d’una delle sopranotate materie, acciò fosse in peso eguale ad un altro simile, ma di altra delle materie dette; la qual operazione addimanderemo trasmutazione della materia. Come se, per essempio, la linea A fosse diametro d’una palla di stagno, e noi volessimo trovare il diametro d’un’altra d’oro, a quella in peso eguale, prenderemo con un compasso la linea A, e questa applicata, aprendo lo Strumento, alli punti St. St., piglieremo immediate l’intervallo tra li punti Or. Or.; e tale sarà il diametro della palla di oro, cioè la linea B, eguale all’altra di stagno. Ed il medesimo intendasi di tutti gli altri corpi solidi, e delle altre materie notate. Ma se congiugneremo l’uso di queste linee con quello delle precedenti, ne caveremo molte comodità maggiori; come di sotto si dichiarerà. E prima