Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
avvertimento. | 341 |
Quanto alla Difesa1 non essendo qui il luogo di ripetere o riassumere la storia della vertenza, la quale con ogni desiderabile particolare fu scritta da Galileo stesso, vogliamo soltanto richiamarci a ciò che abbiamo avuto occasione di avvertire in proposito della Consideratione Astronomica del Capra; per ricordare che la prima parte della Difesa è contro essa Consideratione, e che alcuni appunti intorno alla Stella nuova, da noi riprodotti tra i frammenti concernenti questo argomento, sembrano contenere materiali che nella occasione presente furono da Galileo adoperati. E per quel che risguarda la nostra riproduzione, ci basterà soggiungere che fu condotta sull’edizione originale, conforme le norme tenute per le Operazioni del Compasso.
- ↑ Difesa di Galileo Galilei, Nobile Fiorentino, Lettore delle Matematiche nello Studio di Padova, Contro alle Calunnie & imposture di Baldessar Capra Milanese, usategli sì nella Considerazione Astronomica sopra la nuova Stella del MDCIIII, come (& assai più) nel publicare nuovamente come sua invenzione la fabrica & gli usi del Compasso Geometrico & Militare, sotto il titolo di Usus & fabrica Circini euiusdam proportionis &c. Cum privilegio. In Venetia, MDCVII. Presso Tomaso Baglioni.