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292 consideratione astronomica

ardentissimo desiderio, che mi forzò a più presto essequire quello havevo deliberato, havendo veduto un Discorso publicato sopra di questa nova Stella, nel quale oltre che nel principio non in tutto dice il vero circa l’apparitione di questa Stella, nel progresso c’induce a meraviglia, mentre con novi theoremi s’ingegna rifutare le paralassi dalli mathematici con tanta diligentia osservate, & demostrate. Fatta adonque deliberatione di voler scrivere, mi proposi ad essaminare in parte questo discorso, persuadendomi quindi haver bona occasione di dimostrare quanto havevo nell’animo conceputo di proponere di questa stella: il che deliberai fare non già con animo di contradire, cosa che da me fu sempre aliena; ma per puro zelo di conoscere la verità, quale solo dubitando si suol scoprire, & imperò non dovrà l’autore arrecarsi ad ingiuria, che io li vadi essaminando li suoi novi theoremi; anzi dovrà lui all’incontro essaminare questi miei scritti, & se vi trovasse cosa degna di correttione benignamente avisarmene, che io sempre sarò pronto mutar parere.

Sarà adonque l’intention mia prima considerar il tempo dell’apparitione proposto dall’autore con le altre circonstanze, poi determinare quale sij stato il vero tempo della prima apparitione; indi mi convertirò a considerare quello, che contro le paralassi, ha introdotto, a benché for di proposito; il che sij detto con pace dell’auttore, con questo tocherò anchora alcuni lochi nelli quali mi pare degno di annotatione. Et finalmente non lascierò suspeso il lettore, ma con quella maggior diligentia, che sin hora ho potuto osservare, si quando questa stella era occidentale, come hora orientale, proponerò chiaramente il suo loco si in rispetto dell’ecliptica, come all’universo; & per conclusione sogiungerò qualche cosa circa li effetti che può portendere.

Propone adunque questo autore, che questa stella fu osservata nel mese di ottobre del anno 1604 alli 8 dì incirca nel 18 grado del sagittario. Intenderia volontieri dove si riferisca quella particola in circa1, poiché si può attribuire alli 8 giorni, come alli 18 gradi, & attribuendola alli 8 giorni saria proposta troppo indeterminata, conciosia che tanto potea dire, che apparse un giorno di ottobre, se ancora s’attribuisce alli 18 gradi a me pare pure gran generalità: ma forse mi risponderà, che non essendo astrologo, non ha osservato, & per questo non può sapere il vero giorno della prima apparitione, nè più preciso loco di quello è stato publicato da chi ha osservato; il che volentieri li è concesso, già che come


  1. Mio bue, te lo dirò io. Quello in circa si referisce a’ giorni; ma per questo che vuoi tu dire? non vedi che ciò è detto con modestia? perchè, chi vorrà asserire che la Stella nuova fu osservata il tal momento di tempo, nel tal giorno, potendo essere stata vista anco un pezzo avanti da altri non cogniti all’Autore? Etc.