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ovvero cosmografia. 225

de i pianeti, vedremo, come a questo moto si vanno a poco a poco ritirando verso l’oriente, lasciando le stelle fisse sue vicine verso le parti occidentali: la qual apparenza è stata una delle cause, ch’hanno mosso a credere gli astronomi che, oltr’al moto commune da oriente in occidente, ciascuno de i pianeti abbia un moto più tardo, retrogrado da occidente verso oriente.

Ma qui potria alcuno dire, non esser necessario porre tal moto secondo, per questo che i pianeti si ritirino verso l’oriente; ma che può bastare il solo moto primo, con dire, ne i pianeti esser meno veloce che nelle stelle fisse: e così apparisce, verbi gratia, che la luna si ritiri verso l’oriente di giorno in giorno, non perchè in lei sia tal moto, ma perchè più tardamente delle stelle fisse va da oriente in occidente; la qual maggior tardità causa che lei rimanga indietro. Questa opinione potria salvare tal apparenza, quando nel moto de i pianeti non si scorgesse altra diversità che il restare in dietro: ma hanno di più i pianeti questo, che, nascendo sempre le stelle fisse ne i medesimi luoghi, e tramontando in tutti li tempi appresso i medesimi punti, ed inalzandosi sempre sopra terra secondo l’istesse altezze, i pianeti nondimeno vanno continuamente mutando i luoghi de i loro orti e de gli occasi, e così variando di giorno in giorno le loro maggiori altezze sopra la terra; le quali cose a niun modo potriano accadere, quando gli orbi loro avessero un solo moto da oriente in occidente. Perchè dunque, se non per altro, almeno per questa seconda apparenza, siamo constretti a porre, oltre il primo, anco il secondo moto negli orbi de i pianeti; e potendo noi con tale nuovo moto assegnare sufficientemente le cause di queste apparenze e di quelle; però con gran ragione affermeremo, muoversi detti cieli di doppio moto, ciò è del moto universale e commune da oriente in occidente in 24 ore, e del proprio e particolare da occidente in oriente: mediante il qual moto vengono i pianeti a ritirarsi verso oriente, e variare i punti de i loro nascimenti ed occasi, ed accrescere e diminuire le loro elevazioni sopra terra.

Ma quale e quanto sia questo moto, e sopra che polo sì faccia, e come non solo competa a gli orbi de i pianeti, ma ancora alla sfera stellata, si dichiara distintamente più abbasso, doppo che si saranno

1-2. poco ritornando verso, c, a, m — 8. si trovino verso, a, m — 15-16. ma l’hanno, r; ma danno, a, m — 18. sopra a terra, a: sopra la terra, r — 21. sopra terra, r — 33. poli, r —