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34 le odi


Perchè le membra tenere
     Potessi circondarti,
     D’un fresco fonte e limpido
     Esser vorrei l’umor. 20
Luce degli occhi miei,
     Per la tua pelle morbida
     Esser non sdegnerei
     Un delicato odor. 24
 
Al sen ricolmo e tumido
     Servir vorrei di cinto,
     O pure al collo candido
     Di lucido monil. 28
Esser vorrei cangiato
     Anche in negletto sandalo,
     Per esser poi calcato
     Dal piede tuo gentil. 32