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NENIA AD AMORE


Da Mosco



Lungo un bel raggio tremulo
     Del Sol nascente, assiso,
     Scendi, o gentil sorriso,
     4Coll’ali del pensier.
Tu sulle cune i queruli
     Vagiti ognor sospendi,
     E tu la prima accendi
     8Favilla del piacer.

Scendi quaggiù spontaneo
     Figlio d’ignoto affetto,
     E al divo Pargoletto
     12Sul labbro avviva i fior.
E tu di pace interpetre,
     Vago gentil sorriso,
     Torna a brillar sul viso
     16Del pargoletto Amor.