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tomaso mocenigo 243

di esaminare tutte le cose relative alla zecca, di prendere le necessarie informazioni dai massari e dagli estimatori dell’oro e dell’argento, e di proporre quindi quelle riforme e quei provvedimenti che credessero atti a migliorare questo importante servizio. Giovanni Garzoni, Francesco Girardi e Marco da Molin eletti a tale incarico fecero nel 18 aprile successivo le loro proposte per la zecca dell’oro, le quali vennero approvate e si trovano trascritte nei registri del Senato e nel capitolare dei massari all’oro1. Esse contengono molte minuziose prescrizioni, che riguardano principalmente la stima del metallo prezioso portato dai mercanti, la perfetta affinazione, la custodia, il peso ed il calo dell’oro durante le molteplici operazioni che osso subiva fino a trasformarsi in tanti bei ducati. Si raccomanda di tener conto di tutto, di registrare diligentemente i pesi e, non reputandosi sufficienti tre estimatori, se, ne istituisce un quarto, e così ai due massari dell’oro se ne aggiungono altri due col salario annuo di ottanta ducati.

Sembra però che il Senato non fosse contento dei risultati ottenuti, giacché il 25 gennaio 1415 (1416) delegava i propri poteri2 ad uno speciale collegio, composto del doge, dei capi della Quarantìa, dei savi del Consiglio, dei savi ad recuperandam pecuniam, dei savi agli ordini, dei tre savi delegati alla riforma della zecca, degli avogadori del Comune e degli ufficiali alle ragioni nuove, ordinando che le loro deliberazioni avessero la stessa forza che se fossero emanate dal Consiglio dei Pregadi, purché raccolti nel numero di 28. Pochi giorni dopo, il 30 gennajo, riunitosi questo consesso delibera3 che i mercanti, i quali portano l’oro in zecca, debbano sottostare al calo della fusione, dopo della quale sia fatta la stima a Rialto con ogni cautela e segretezza. Si riducono nuovamente a tre4 collo stipendio

  1. R. Archivio di Stato. Senato. Misti reg. L, carte 96 e seguenti. — Capitolare dei massari all’oro, rubriche 85, 86, 87, 88, 89, 90, 91 e 92.
  2. R. Archivio di Stato. Senato, Misti reg. LI, carte 89 tergo.
  3. R. Archivio di Stato. Senato, Misti reg. LI, carte 90 tergo. — Capitolare dei massari all’oro, rub. 93.
  4. R. Archivio di Stato. Senato, Misti reg. LI, carte 91. — Capitolare dei massari all’oro, rub. 94.