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giovanni dandolo 121

»parvos de omnibus rebus que current ab hodierna die in antea, tam de illis rebus que sunt modo in terra, quam de» illis que de cetero intrabunt in terram»1.

«Millesimo, ducentesimo LXXXII . die VI octubris. Capta fuit pars quod denarii parvi debeant fieri secundum scriptum massariorum. Et si illis vel aliis aliquod melioramentum videbitur fiat; et ipsi teneantur facere. Scriptum autem massariorum est istud. Videtur nobis quod in unziis VI et dimidia minus uno grosso de pondere de rame, et unza una et dimidia et grosso uno de peso de argento de grosso sumat totum marcham unam et fiant denarii qui vadant soldos Vili et denarios II per unziam qui sumabunt libras III et soldos V et denarios IIII prò marcha. Et sic ibant alii novi qui fuerunt batuti; et taliter fieri possint denarii parvi stando in capitali Commune nichil inde perdendo. Et isti denarii erunt deterio» res quam primi fuerunt sol. V et denar. II ad grossos pro marcha»2.

Il primo di questi decreti ordina che il grosso debba essere dato per 32 piccoli, e che per tal prezzo sia ricevuto a modo ad parvos. Che cosa sia la valutazione ad grossos e quella ad parvos, sarà argomento di studio successivo: basti per ora sapere che il valore del grosso era così portato a 32 piccoli e che questo ragguaglio si usava, nelle contrattazioni di tutti i giorni, dove è necessaria la moneta effettiva.

Il secondo documento fa sapere che la zecca non poteva utilmente continuare la battitura dei piccoli collo stesso intrinseco di prima. Era questa una conseguenza naturale della precedente deliberazione 28 maggio, perchè dandosi 32 invece di 28 piccoli per grosso, se questi avessero contenuto la stessa quantità di metallo nobile, l’erario avrebbe risentito una perdita rilevante. Infatti il decreto del 6 ottobre più sopra riportato, ne diminuisce il fino ed il peso. Esso stabilisce che la lega dei

  1. B. Archivio di Stato. Maggior Consiglio. Deliberazioni, Registro Comune I, carte 55.
  2. ivi Maggior Consiglio, tenuto dall’Avogaria del Comun, Registro Cerberus, parte 106 t.