Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
121 |
NOTTE CDXC
— Yemana, confusa da un procedere sì eroico, ma meno maravigliata di chiunque altro, perchè dotata d’animo elevato, prende, come Habib l’aveva autorizzata a fare, l’accento di sovrana, e dà tutti gli ordini necessari al ristabilimento della tranquillità nel campo.
«Più guerrieri della truppa comandata da Selama, e che precedono il corpo, giungono intorno al giovane sultano; egli ne colloca alcuni presso Yemana, altri ne manda per vietare il sacco, e togliere il bottino a quelli che ne avessero fatto. Selama vede i fuggiaschi della tribù di Kleb venire pacificamente a disporsi sotto le loro tende nel momento in cui sta per comandare che s’inseguano, conoscendo in pari tempo esser quello l’effetto del buon ordine ristabilito dal figlio. Entra quindi colla consorte e Dorrat Algoase nel campo dei vinti, e condotto alle tende di Yemana, allorchè la principessa di Kleb lo vede giungere, alzasi per andar incontro alle donne ed all’emiro in atto supplichevole; ma Habib le impedisce di così umiliarsi, e va incontro al padre. — O mio glorioso sovrano,» gli dice,» ho promesso la vostra grazia a Yemana, principessa della tribù di Kleb; essa ha tutte le grandi qualità necessarie per governarla. Se suo fratello traviò dal dovere e ci offese, ella non v’ebbe mai la menoma parte, ed io posso dire che reclama il vostro favore con tanta grazia, che glie