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non dimenticando d’essere nativo di Bagdad, ne prese alla fine la strada: giunse ad Aleppo, dove pur fece qualche soggiorno, e di là, varcando l’Eufrate, prese la via di Mossul nell’intenzione d’abbreviare il cammino scendendo il Tigri.

«Ma quando fu giunto a Mossul, certi mercadanti di Persia, co’ quali, venendo d’Aleppo, avea stretta amicizia, avendo preso sul di lui animo grande ascendente, colle cortesie ed i grati loro discorsi, non faticarono a persuaderlo di non abbandonare la loro compagnia sino a Sciraz, d’onde gli sarebbe stato facile tornare a Bagdad con notabile guadagno. Lo condussero essi per le città di Sultanieh (1), di Rei (2), di Coam (3), di Cachan (4), d’Ispahan (5), e di là a Sciraz (6), d’onde ebbe ancora la compiacenza di accompagnarli alle Indie, tornando seco loro alla stessa città.

«Per tal modo, contando il soggiorno fatto in ciascuna città, erano ormai trascorsi sette anni che Alì Kodjah stava lontano da Bagdad, allorchè finalmente risolse di restituirvisi.

«Sin allora l’amico, al quale aveva affidato, prima della sua partenza, il vaso d’olive per custodirgliele,

  1. Sultanieh, città situata nell’Irak-Adjem, era altre volte fiorentissima. Essa contiene oggidì appena quaranta case, sulle quali ergonsi la imponenti ruine d’una magnifica moschea.
  2. Questa città più non esiste.
  3. Coam o Com, città dell’Irak-Adjem, ben fortificata e popolosa. Vi esistono alcune famiglie, le quali pretendono discendere da Alì, genero di Maometto
  4. Celebre per le sue manifatture di seta ed i suoi lavori di cuoio.
  5. Benchè questa città più non sia la capitale della Persia, è ancora la più popolata e bella di quella regione.
  6. Situata nel Persistan, celebre per la bellezza dei giardini e lo spirito degli abitanti. Fa ragguardevol commercio di squisitissimi vini, di sete, ecc. Le carovane che recansi nell’Indie da Buchyr sul golfo Persico, passano da questa città.