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E quand’anche questa principessa fosse poi così perfetta e compita da essere senza taccia sopra ciascuno di tutti questi punti, ho gran numero di ragioni ancor più forti per non desistere dal mio sentimento, non più che dalla mia risoluzione.

«— Come! figliuolo,» ripigliò Fatima, «avete altre ragioni oltre quelle che mi avete dette? Io pretendeva nonostante di rispondervi, e chiudervi la bocca con una parola. — Ciò non vi sia d’impedimento, o signora;» replicò il principe; «avrò forse di che confutare la vostra risposta.

«— Voleva dire, figliuol mio,» disse Fatima allora, «esser facile ad un principe, quand’abbia avuto la disgrazia di sposare una principessa quale voi l’avete dipinta, di ripudiarla, e metter buon ordine onde impedire che non rovini lo stato.

«— Ah! signora,» rispose il principe Camaralzaman, «non vedete qual terribile mortificazione è per un principe il vedersi costretto di venirne a tali estremi? Non val forse assai meglio, per la sua gloria e pel suo riposo, di non esporvisi?

«— Ma, figliuolo,» soggiunse Fatima, «nel modo in cui la intendete, comprendo che volete essere l’ultimo de’ re della vostra schiatta, che hanno regnato con tanta gloria sulle isole dei Figli di Khaledan.

«— Signora,» rispose il principe Camaralzaman; «io non desidero di sopravvivere al re mio padre. Quando pur morissi prima di lui, non vi sarebbe motivo di maravigliarsene, dopo tanti esempi di figli che muoiono prima dei genitori. Ma è sempre gloriosa cosa, per una schiatta di re, finire con un principe degno di esserlo, com’io cercherei di rendermi, prendendo a modello i miei antenati, e specialmente il primo re della nostra stirpe. —

«Dopo quella volta, ebbe Fatima spessissimo occasione di tenere simili discorsi col principe; essa