Pagina:Le industrie femminili.djvu/39


il catalogo degli oggetti esposti 27

LEGNAGO. — Lavori in maglia a rete e ricami in bianco di vario punto, plumetis, reticello, ecc.

MANTOVA. — Oggetti pratici di biancheria - ricami inglesi.

MESSINA. — Guernizione di porta. Biancheria confezionata.

NAPOLI. — Parafuoco, sedia, cofano e oggetti varii copiati dall’antico con ricami in oro e coralli.

PADOVA. — Guernizione di porta.

Lavori in moerro antico di stile barocco settecentesco sciarpe impero - ricami in traforo - spazzole roccoccò.

PALERMO (Sicaniae Labor). — Guernizione di porta. Riproduzione di lavori siciliani antichi (2).

PERUGIA (Ars Umbra). — Gabinetto da toletta.

Per il banco vendita: tappeti a fiamme e biancheria in tessuto umbro (occhio di pernice con bordura a colori) e ricami varii.

PISA. — Decorazione di porta.

Ricami a traforo, in bianco o a colori, riprodotti da un’antica coperta spagnuola.

RIETI. — Lavori a punto in aria - trine d’Irlanda - tessuti a fiocchi in filo e in seta (da un campione antico di tipo coptobizantino ritrovato della signora Maraini).

ROMA. — Decorazione di porta e arredamento di due angoli. Alla mostra del Sottocomitato di Roma contribuiscono pure: 1.^ Donna Bice Tittoni - oggetti diversi della Colonia Eritrea; 2P Emma Regis - gioielli di stile bizantino; 3.^ Virginia Eroli - arazzo su telaio in lavorazione; 4.^ Sabina