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20 | le industrie femminili italiane |
noi abbiamo avuto saggi interessantissimi dalle varie regioni o in un complesso armonico di lavori d’arredamento, o nei velari, o nella guernizione delle porte e delle finestre.
Volendo accennare a questi saggi noteremo:
ARREDAMENTO.
UDINE e CIVIDALE. — Camera per bambino, rispondente alle norme dell’igiene moderna, finita in merletto a fuselli di Brazzà e in trina a reticello di Rieti.
FIRENZE. — Sala da pranzo completa in istile fiorentino del ’600, con parato a strisce alternate: l’una in controtaglio di raso giallo e azzurro, l’altra in terzanella cremisi.
PERUGIA (Ars Umbra). — Gabinetto da toletta finito in tessuti che riproducono vecchi campioni di un’antichissima fabbrica, già distrutta per incendio fin dal 1484.
ROMA. — 1.°: Gabinetto da toletta finito in trina d’Irlanda, su disegni della signora Nice Pasi;
2.°: Angolo di salotto variato: ricami a punto arazzo, sculture, miniature, ceramiche e chincaglierie.
SAVIGNANO (Romagna). — Angolo di veranda in tela romagnola con ricami cosidetti a treccia, propri delle copertine da buoi. Quest’applicazione dell’arte per le bestie bovine non è poi tanto strana come può sembrare così a prima vista. Sono le contadine di Romagna, che, forse