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32 | le feste di s.giovanni |
di Giov. Batista Bertini esistenti nella libreria Strozzi, si rileva che nel 24 giugno 1530, anno dell’assedio, ebbe luogo una solenne processione nella quale fu portata per le vie di Firenze la Tavola della Madonna dell'Impruneta con l'intervento della Signoria e magistrati e numero grande di fi’aternite e compagnie, queste erano allora tenute in moltissimo onore e molte di esse gloriavansi di avere i loro capitoli sottoscritti di propria mano dall’Arcivescovo S. Antonino.
È a tutti nota la fine di quel memorabile assedio, e come vano riuscisse il coraggio e inutile il sacrifizio di tanti generosi, di fronte al tradimento del Malatesta. È noto pure come dopo la resa della città Carlo V mantenesse i patti della capitolazione, e come i fiorentini dopo tante guerre e tanti travagii sofferti per mantenere la Repubblica perduto ogni appoggio ed ogni speranza di sostenerla, accettassero il governo del Duca Alessandro; così essi divennero sudditi di una famiglia, mille volte bramata estinta e sempre veduta sollevarsi ai più alti gradi di onorificenza e di potere.