Pagina:Le dieci mascherate delle bufole mandate in Firenze il giorno di Carnovale l'anno 1565. Con la descrizzione di tutta la pompa delle maschere, e loro invenzioni, 1566.djvu/23


D E L L E  B V F O L E 29

[versione diplomatica]


mine d'oro formata in vna uaga proportione à propoſito di eſſa acconciatura con ueli, perle, e gioie riccamente accomodate. Il buſto era di velluto turchino, con altre lamine d'oro; una delle quali poſaua in ſu le spalle, e l'altra in sul petto, & in quelle erano figure di baſſo rilieuo, che soſteneuano da ogni banda vn cāmeo, nel quale era del medeſimo baſſo rilieuo, ſcolpita vna attione propria di quella uirtù, che ueſtiua quello habito, e cō paſſamani d'oro, e gioie, medeſimamente ornato. Erano dietro alle ſpalle duoi aliotti di uelluto, che ſoſtenuono un drappo di ſeta finito di trina d'oro. Le maniche del detto buſto erano di tabì d'oro, con fondo roſſo, ornato di paſſamano d'oro, & ueli, e le falde di quello, lequali ueniuano à arriuare per in ſino al ginocchio, erano del medeſimo uelluto turchino, ſcompartite in sei parti. Alla fine di ciaſchuna erano certe volute rigirate con paſſamani d oro, e l'una cō l'altra congiunte con vna fibbia d'oro, & ancora in ciaſchuna di eſſe era medeſimamente in oro cōmeſſo vn cammeo, dentro al quale erano scolpite di baſſo rilieuo, figure à propoſito all'attioni di quell'iſteſſa virtù rappreſentata in quell'habito. Pēdeuano ancor'in torno à dette falde per finimēto loro molti criſtalli orientali, e napponi di seta tnrchina & oro. Sotto à queſte falde uſciua una sottana di tabì d'oro con il fondo roſſo, finita intorno à frangie turchine, è d'oro. In gamba haueuano


[versione critica]


mine d'oro formata in una vaga proportione à proposito di essa acconciatura con veli, perle, e gioie riccamente accomodate. Il busto era di velluto turchino, con altre lamine d'oro; una delle quali posava in su le spalle, e l'altra in sul petto, et in quelle erano figure di basso rilievo, che sostenevano da ogni banda un cammeo, nel quale era del medesimo basso rilievo, scolpita una attione propria di quella virtù, che vestiva quello habito, e con passamani d'oro, e gioie, medesimamente ornato. Erano dietro alle spalle duoi aliotti di velluto, che sostenvono un drappo di seta finito di trina d'oro. Le maniche del detto busto erano di tabì d'oro, con fondo rosso, ornato di passamano d'oro, et veli, e le falde di quello, lequali venivano à arrivare per in sino al ginocchio, erano del medesimo velluto turchino, scompartite in sei parti. Alla fine di ciaschuna erano certe volute rigirate con passamani d oro, e l'una con l'altra congiunte con una fibbia d'oro, et ancora in ciaschuna di esse era medesimamente in oro commesso un cammeo, dentro al quale erano scolpite di basso rilievo, figure à proposito all'attioni di quell'istessa virtù rappresentata in quell'habito. Pendevano ancor'in torno à dette falde per finimento loro molti cristalli orientali, e napponi di seta tnrchina et oro. Sotto à queste falde usciva una sottana di tabì d'oro con il fondo rosso, finita intorno à frangie turchine, è d'oro. In gamba havevano


stivaletti