Pagina:Le dicerie sacre.djvu/75

66 La Pittvra infante della fua creatione con:ro lui folo irì- dnzzò tutte le fuearm , & fcoccò 'ute le fiitf fM t. in Cielo. Agnui,<jnittcifm ep ab uri* gtnt munii ; così Col mezo della intl'dia ,SC ma'ignità Hebrea del co itinouo inaiandola procacciò di dirgli 11 morte in terra, non pef altro che per imprdite la redeniione delThu- mano legnaggio . Et nella gufa illeiTa cht_» Cefare non potendo ttion£ire di Cleopatra , códulTc al fuo trionfo la (lama finca di Ic’:così egli non hauendo potuto al Verbo diuino nuocere , altro noti feppe che maltrattare l’imagi- ne fua mortale . Ma fciocco , & mal luucdura Satana (To, & come rimafe la tua mal'tia da colui che tentarti di fchernire, fagaceméte fcher- rita ; Percioche inuece d’offendere la dignità di quella imagine , sfogarti folamente fa tm_* rabbia in vna (lampa di carne , fabricata appunto da ma Donna( voglio intendere la fan- tiflìma Vergine,) & portati per opera (ua à bella induflria innanzi. Poca accottezza fulatua , che non confapeuole dello fcambio ci )?fciafli burlare,anzi procurando la rouina,a lui Venirti ad accelerar la falnte a noi . Fotmaui Ncalce Pittore illurtre v» Corfieto feroce in atto di maneggio , & tallendogli tutte quelle parti compiutamente date , che renderlo ooceumo» xiguardeoole ; ceruice alca, refta breuer, coll» eleuito, orecchie aguzze , occhi viuaci, nari gonfie , petto colmo, fianchi larghi, ventr«_j picciolo, groppa fp>anata,cofe polpute, gambe neruole .ginocchia ritonde, crine raro , coda lunga, fronte (Iellata , piede balzano. volendo