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j4® ii Cm»; Dio (cauto in vita quali perpetua , Ma so ancora, che l’altro fabrica qncfte imraenfe rol- * te,che ci cuoprono, non di contrari (che perciò * forano di lor natura diflolubili) ma d’vna fo- ftanza corporea d'incotnpofta fìtnpricità . E come che da alcuni fia if ciclo nominato quinto elemento, noirè «gli però, ette da gli e- lementi, e nella fpecie, e nell'ind uiduo , e_> nella mareria , e nella forma diffèrentiflìmo’ non (la . De gli elementi due fempre in alto il lor viaggio indirizzano , e due al chino -, Il corfodel cielofenza giamai ò a delira, ò a fini Ara torcere, vaflì fempre intorno raggirando renalmente . Il moto de gli elementi non_a £ mica cremo , ma terminato; (1 cielo fenza pofa per via ordinata mouenrfofì , non muta fenriero giamai . I corpi comporti d’elementi fono del continouo combattuti da guerra r itteftina , che delle loro alterationi cagiona* trice , col tempo finalmente gli conduce i morte. Mà il cielo ni feema, nè crefce, nè per tempo fi logora , nè per vfo fi confuma . Per la qual cofa ferma opinione hà da portarli, che_» quella regione lucente fia del fiore d’vna quia* ta natura , ò diciamo quinta eflenza formata , molto da quefle cofe inferiori diaetfa, e molto piò deglrelementi pura,e pretiofa, materia fem- plice, inalterabile, e d’ogni auuerfità, e peregri- na imprcllìone libera; onde perciò non foto coma immortale giamai perire non debba, ma fia alla corrottone inha bile , e della morte inca- pace; fe non quanto il medefimo fabro, che così bella la fece, più bella nell'cftremo de’ giorni la lifarà, dandole pcrauemura qualità fette volte piq rilucenti, Immutabile è adunque il ciclo , con-