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La PittvraI ria la propria imagine . Et l’tmptradore dell’- Vm'ucrfo dopò l’hauer gittate le fondamenta delle terra (opra le (palle degli ab,ili , piegata in arco la gran volta del Cielo,freggiato il tetro di delle,alzate le mura de'monti,dabilite le co* Jonnede'poli aperti i balconi del Sole , e dell» Luna,indorata la fìnedradel giorno,innargeta. io il padiglien della notte, fmaltato l'vfcio dell* Aurora,dilatate le logge dell'aria, didimi i pai» chidc'climi , datolo (piraglo al camino del fiioco.piantati i giardini de’bolchi, ladricjto di fiori, il pauimentode’ptati, r p enod’acque_> , e di pefcagiom il viuaio del mare , popolata d’ anime viue la terra , e fornito d'edfficare li_» tnachina marauigliofa,che Mondo fi dimanda , nel bel mczo di qu: d'ampio anfiteatro volfel' buomo collocate , accioche dalla turba vulgate di tutte (altre creature fude come loro vni- uerfal Signore riconolciuto,& vbbidito, e come fuo naturai ritratto ammirato, e riuerito, e ihe in fegno d'homaggio,e di valTalIagsio tutti gli animali da lui nctuedeio nome efficace. Sòma, c componimento di tutte l’altre Tue fatture,epitome , & epilogo del maggior mondo, arbore alla rouerfcia,che hà le radici ne] Ciclo, animai manfueto, legame fià l’intelligenza , e i corpi, compagno degli Angioli, Vicario , e Luogote» nente di Dio , anzi Vicedio in tetra, viuo teatro delle diuinemerauigliejdt forze debole, d’alpct- to humile.di datura picciolo,ma d’animo vado, di mente occelfa, di fpirito potente, oracolo de gli oracoli,miracolo de’miracoIi.Cofi conchiude quelGrande tré volte maffimo.A^gnw/» mi» raculum <ft homo. La cui mente lucida è adorna d'vn raggio della diujnità , nella cui (accia ini-