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ajt La MtsicaT gionc, che hi in te, vna madie tanto degna, e tanto collante > O miftero d’Amore.'Non l’appella madie , perche la tcneiezza delle fue vincere noi comporta. Era nome troppo tenero,e biafimeuole , onde fe madre delio l’hauellè, I’ liaurcbbe fatta, fe non morire , fuenire almeno di cotdoglo O diligenza d'AmoreiSe bene alla madre raccomanda il difcepolo , al difcepolo la madre,l’tna nondimeno è figura della fuaChie- fa, l’altro del popolo eletto, e l'vna,e l'altto gli fon tanto à cuore , che nell’eccello delle_i fue pene maggiori fe ne ricorda , e cura_» ne prende particolare , Ecce filius inni. Ecce mattrtua. Dolorofi maternità , magratiofa figliolanza , onde alia canora voce di Chrifto è dalla Vergine per vice figlio adottato Gio- uanni. Nè peto quella adott:one è lenza pro- pottione armonica ; perocché si dal canto di chi adotta,come dal canto dell’adottato, è ben legitima , e ragioneuole. L’adottatrice è Don* na , Se alla Donna non è lecito ( fecondo à lej leggij adottare, faluo in vn cafo fclo , quando aauenga, che’l figlio in battaglia rimanga vc- cifo . Onde non halli à giudicare per tal circo- tìanza mancheuole la prefeate adottionc fatta dalla madre di Chrifto , poiché la fi quando ella il perde in guerra sì fcgnalata , in fcara- muzza sì fangumofa. Mors,& Vita Àudio con- flixere mirando . L’adottato è benemerito , percioche non fi folcua adottando fate fcelta , le non di petfona, che fi fulle in qualche occorrenza dimoftrata amoreuole all’adottante. Et in qual de’difccpoli poteua Chnftn si fatta . cond rione ritrouar meglio, che in Giouanni, «1 ogal l'olo alla fuga , &allo fcandalo ditut-