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164 La Musica; ♦ira ripone l’anime noftrein braccio ì colui, che le glorifica. Et cero in fette parole (ètte Sacramenti. O facrofanto Settenario. Strano fù il modo ,coh cui il figliuolo di quella Vedouafù lifufc'tuo Ha Hclifeo , ilquale fopra il corpo dell’eft*nto fanciullo s’incurnò fette volte ,e fette volte sbadigliò.Sapete quaPè qoefto Heli- feo ? E Chrifto maggior d’ogni Profeta Sapete qual’cqii'fto fanciullo? E’I’huomo, da! peccatocondotto à morte. Sapete quando Helifeos’ incuiua > Quando >1 Veibo s'incarna. Sapete quando sb-d glia; Quando Chrifto muote. Sapete come lo nfufcita? Con (ette parole. Ma fa- pere con che lo fà ? Con fette virtù , Theologi- che, e Cardinali, che in quefte parole fi comprendono. Pater ignofee.Carità inenarrabile in Chr.fto . Hodie mecum trii. Speranza infallibile nel Ladrone. Mutier tccefilius tuut, Fede inalterabilenella Madre. Ocus meut aulire me Aereliquì/li ? G uftitia mellorab le nel Padre. Sitio . Temperanza incomparabile nel- la (ete Confummatum t/l Fortezza muincibile nella confuirutio ie. Pater in manus tuat , Prudenza mcomprenfibile nella raccomanda- tione.Ec ecco in (ette parole fette virtù . O Settenario gloriofo . Quefte fon le buccine, che per bocca di Sacerdoti fece toccateli gratin campione Giofuè, al cui terribil rimbombo Gerico già inefpugnabile fù fpiaoata . Nè fenza cagione , ò mio celefte Guerriero , ì Giofuè ti ralfomiglio, poiché s’egli con le fue parole contro l’ordinario corfo del Cielo fece fermate il Sole , ru con le tue molto più efficaci fùor de'preferirti ordini della Natura lo fai in> necclifiare, Macheparaggiohàla rouina d’