Pagina:Le dicerie sacre.djvu/193

T*4 Li Mtsicà moti veloci, e i tardi ; malTime,e minime, gli Elefanti, e le formiche : mentre ch’cffo Iddio, quafi Primaio.efourafìante , batteria la mifu- ra,e daua regola all'armonia , fubito dopò la_j creat/one, e diftintione delle cofe, nel bel prin-. cipio dc’tempi , appena incominciato il concerto, ecco chi loguafta, edifturba. Lucifc» rofù il primo ch’vfcì di tuono, e lafciando di far la fua parte , volfe alla parte del Soarano auanzarfi, quando alzata la voce dille. Afctn- d*m in Aquilonem, & ero/imilis Alti/fimo. Che fà il Corrcttor della Mufica } Lo fcacci» dalla cappella del Paratifo , e banditolo dal choro de’Aioi felici cantanti, Jo confina trà le perpetue difTonanze infernali . Ma ecco nuo- uodifordine . Volgendo l’huomo l'animo al maluaggio eflempio , e porgendo l’orecchio alla diabolica fuggeftione , fi defuiò dalla fra parte/raarri anche egli il tuono ,e feguen- do il falfctto di quella voce fai [a , che lo por. taua in alto . Iritisficut Vij fetentes bonum &malum. Diuennc intutto, e per tutto dif- cordante; per la qua! difeordanza tutta la Natura andò fpflopra, e quel.bell’ordine , chele fù dato da prima, videfì ftranamente alterato, e flrauolto . Ailhora si, che’lMadrose!canto entra m .colera , monta in corrucci!*", e tutto fdegnofogitta il libro a terra , e poco meuo> che per iftizza totalmente 11011 Io ftraccia . Quai'era il libro Muficale, fe non qtftflo r.oftro Mondo tutto pieno ( come fù detto ) di mufi- che proportioni? Quando lo gittò , fenotipi quando licbbe col diluùio vniuerfale à diftrug- gerlo ? Come fi farà ! che rimedio à tanta roui- Venga chi ripigli il libro in mano, Trouifi chi