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i<i La Mvstcà alla quale le mufiche ragioni fi Rendono , percioche il paflar'oìtre par che offenda le noftrej orecchie. Il fuoco è al duplo più Tortile dell'aria , al triplo più mobile dell’acqua , & al du« pio più acuto. L'acqui al duplo delia terra.* più acuta , al triplo più fottile , al quadruplo più mobile. E quantunque il fuoco fia acuto, lottile , e mobile ; l'aria Tostile, mobile, Se ot- tufa ; l'acqua mobile, ottufa , e corporea ; lj_j terra ottufa , corporea ,&immobile; tri loro nondimeno è la medefima, Se miai proportene . Conciofia cofa , che trà il fuoco , e la ttrra con sì fatta legge l'aria, e l'acqua s’interpongano, che in qaella maniera,che G porta il fuoco con l'aria, così l’aria fi porta con l'acqua ,e l'acqua con la terra. E sì come la terra li porta con l’acqua, cosi l’acqut fi porta con l’aria,e l’aria col fuoco in contrarietà conueneuole, o confonanre. Ma per rifehiarare con alquanto di facilità le tenebre del mio ragionamento, di* co , che ciafctino de gli elementi ritiene per si propria »na qualità,e con l'altra ,ch'è il Tuo me- 20, al Teguente, e prodi mo qnafi con bel grop- co s’annoda. L’acqua c huroida , e fredda , I’* Juimido ritiene come proprio, e nel freddorej partecipa conia terra. La terra è fredda,e Tee» ra , la frtddora c propriamente fua, con cui ai- i’acqoa s’attiene, nel Tecco li ragguaglia al ,-fiioco. Onde sì coire la terra lì commuuica_j nella fredderà con l’acqua , così parimente^ col fuoco nella liceità fi congiugne ; e quello ia fua ealidiràcomparte all’aria, la quale nell*- humidirà con l’acqua fi tramefcolaEt ecco gli alterni, evicendeuoli anelli di qnefl&ada- nuotina catetu, che dal primo Ente indepea-