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salvarvi dalla malinconia di pensare che io non meritava di finire, così. Questa malinconia e la lieve ombra, che essa stenderà sopra il decorso di una giornata vostra — sono dolci al mio cuore, tormentato da tutti i più acuti e laceranti rammarichi.

Di questa ultima dolcezza, effusa dai ricordi, che brillano di un’eterna luce entro l'anima mia — io vi sono grata ancora, o Riccardo. Che la vorte vi conceda sempre di non molto sentire, per non molto soffrire ... com’ io ho sentito e come, per ciò, ne muoio.

Addio, Riccardo.

Viviana.