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amore, ardente come una lava, delicato come un petalo, sensibile come la corda tesa di un arco. Voleva qualcosa di forte e di eletto, di completo e di sano, che soddisfacesse a tutte le idealità lungamente accarezzate nella mia giovinezza, ed a tutte le realtà, febbrilmente volute nella mia fioritura; io voleva che voi mi daste tutto questo, per potervi dare a mia volta l'intero ricambio. Per voi, io avrei voluto essere la signora dell’intelletto e l’amante del piacere, la gioia del sogno conseguito e la serenità nella certezza del possesso, la confortatrice e l’amica — il passato, il presente e l’avvenire.
Voi non lo comprendeste, o, se ne aveste un fuggevole dubbio, ne provaste il terrore di una sovrapposizione della mia vita alla vostra. Per me, io compresi limpidamente — e non, vi assicuro, senza uno schianto infinito — che voi non eravate l'uomo vale a dire l’incarnazione umana della mia divinità ideale.
Da voi io ho avuto, sì — e ve ne son grata ora, come sempre grata vi fui — delle graziose