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capitolo ventesimoprimo. | 471 |
residue sostanze della casa Apostulos. La guerra della Grecia l’avea spolpata del meglio, ma qualche cosa rimaneva, e la fiducia dei corrispondenti avrebbe moltiplicato il valore di quegli sparsi rimasugli. Ravvivare, anzi creare lo spirito d’associazione sarebbe stato il primo passo; e mi vi incuorava lo spettacolo della potenza inglese, di cui mi durava ancor fresca la maraviglia. Ma anche i giganti nascono bambini. M’accorsi alle prime che m’avventurava in un sogno, e mi ritrassi a tempo per non disperdere con un subito tracollo la buona volontà, che già s’accumulava in un tacito fermento.
Nostro errore, nostra disgrazia è di misurare la vita d’un popolo da quella d’un individuo: lo dissi altre volte. Un uomo solo può precedere il progresso nazionale, non rimorchiarlo. Perchè l’esempio suo sia utile, conviene che sia facilmente imitabile e da molti, sicchè si allarghi e attecchisca nelle abitudini; allora il rimurchio vien da sè. Lo spirito d’associazione, indizio di ravvicinamento e strumento di più vasta concordia, va incoraggiato in ogni fatta d’intraprese; come educazione ad analogo esercizio di altre operazioni, come fattore di confidenza e di prosperità e d’altri mezzi generali di miglioria. Ma al suo perfetto sviluppo si giunge per gradi: alla società di mille è proemio la fortunata società di cento; e per insegnare a persuadere i cento, fa d’uopo che i venti, i dieci o cinque si uniscano, e coll’eloquenza dei fatti e delle cifre li convincano che minore sarebbe stato l’utile comune ed il singolo, se ciasheduno avesse adoperato per sè. Fermi in capo cotali principii, tornai al cimento e li posi a regola de' miei negozi, divisando di adoperarli alla vista di tutti, non come argomenti di prosperità pubblica ma di privata fortuna.
Infatti, una prima Società da me instituita pel commercio di frutta secche, di vallonea, di olio, e d’altre