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ciente scaffale chiuso a chiave ecc. Ogni anno il Consiglio scolastico provinciale farà la proposta delle opere giudicate utili ad accrescere le Biblioteche.

«La Biblioteca rimane esclusiva proprietà del comune e deve tornare a beneficio di tutta la popolazione e particolarmente di coloro che hanno frequentato le scuole elementari superiori e le scuole degli adulti. La Biblioteca è sotto la sorveglianza dell’ispettore scolastico, la consegna di essa si fa a persona di fiducia, ma preferibilmente al maestro che ne è responsabile e ha cura di distribuire i libri richiesti che non possono stare in lettura a domicilio più di 15 giorni ecc. ecc.»

Hanno già la loro biblioteca, Caltanisetta, Piazza e Terranova, queste furono anco sussidiate dal Ministero, e sono in via di formazione altre 27 in altrettanti comuni della provincia.

Chieri (Torino).

Un’istituzione benefica, intesa a diffondere e propagare i sani principii sociali è la Società Filopedica la quale sorta per virtù di pochi trovasi fino dal dicembre 1868 stabilmente costituita, e incomincia l’opera sua filantropica col tenere aperta al pubblico la propria Biblioteca, alla cui fondazione concorse largamente il presidente onorario comm. G. Stella sempre primo nel promovere ed aiutare con generose elargizioni tutto ciò che in qualche modo torna a pro ed a sollievo del popolo, essa fu inaugurata il 4 aprile 1869 con acconcie parole dell’ing. A. Burzio.

Cosenza.

Il prof. G. Lovadina direttore della R. Scuola normale maschile si propose, di iniziare una Bi-

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