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Oggi la provincia senese, che avea finora tre sole Biblioteche pubbliche, ha anche 4 Biblioteche popolari essendosi recentemente fondate oltre a Siena e Cetona, pure a Chiusi e a Poggibonsi.

S. Casciano e Mercatale (Firenze).

L’ottimo Ferdinando Vigiani, raro esempio a molti sacerdoti di intelligente operosità, provvide nella sua parrocchia dopo l’Asilo infantile anco alla Biblioteca; la Direzione dell’asilo che si mantiene colle contribuzioni della carità cittadina, fa eziandio le spese per i libri: 184,75 lire erano state consumate nel primo anno della apertura della Biblioteca, (1° gennaio 1868-69) fra acquisti e legature di volumi, e il valore complessivo della collezione circolante era circa lire 400 per i molti doni avuti.

Furono 24 i libri messi in giro sulle prime, essendosi gli alunni delle due scuole cambiati fra loro i libri avuti in premio: alla fine del 1° mese erano 100 i libri e 50 i lettori; in un anno i lettori erano 112 e 310 i libri; così al 1869 la circolazione aveva raggiunto la bella cifra di 507, nella quale i lettori stanno in numero di 64 per 197 letture, e le lettrici stanno per 46 con 310 letture.

Per ora l’indole del paese non permetterebbe che si tentasse d’imporre alcuna tassa per leggere, e però la lettura è gratuita: questa piccola Biblioteca intanto senza menare rumore circola in mezzo ad un migliaio di abitanti e con non poco frutto.

Sia lode al bravo parroco Vigiani.

L’esempio della frazione del Mercatale fu utile incitamento alle altre del comune medesimo: