Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
― 133 ― |
― È morto questa mattina.
— Morto? povera bestia!… Era tanto buono!… Ma giudicandoti dalla fisonomia, anche te mi sembri un cane di garbo.
— Domando scusa, io non sono un cane!…
— O chi sei?
Una di queste faine, staccandosi dalle sue compagne andò alla buca del casotto.
— Io sono un burattino.
— E fai da cane di guardia?
— Pur troppo: per mia punizione!…
— Ebbene, io ti propongo gli stessi patti che avevo col defunto Melampo, e sarai contento.
— E questi patti sarebbero?
— Noi verremo una volta la settimana, come per il passato, a visitare di notte questo pollaio e porteremo via otto galline. Di queste galline, 9