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d’un bruco. | 61 |
“E questo è tutto?” rispose Alice, inghiottendo il suo dispetto.
“Nò,” disse il Bruco.
Alice pensò che poteva aspettare, perchè non aveva altro di meglio a fare, e perchè forse il Bruco avrebbe potuto comunicarle alcun che d’importante. Per qualche istante il Bruco pipò senza dir nulla, finalmente spiegò le braccia, staccò la pipa di bocca, e disse, “E così voi credete di essere stata tramutata?”
“Signor mio, ho paura di sì,” rispose Alice; “Non posso più rammentarmi bene le cose come una volta — e non posso conservare per dieci minuti la stessa statura!”
“Quali cose non potete rammentare?” domandò il Bruco.
“Ecco, cercai una volta di ripetere ‘Rondinella pellegrina,’ e m’uscì dalle labbra tutto diverso!” soggiunse Alice assai mestamente.
“Ripetetemi ‘Guglielmo, tu sei vecchio,’ ” disse il Bruco.
Alice incrociò le mani sul petto, e cominciò: —