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e racconto con la coda. | 31 |
governo papale, fu presto secondato dal Re di Napoli, e dalle truppe della Regina di Spagna — — ’”
“Uff!” fece il Lori, con un brivido.
“Scusi!” disse il Sorcio tutto accigliato, ma con molta civiltà: “Diceva qualche cosa?”
“Le pare!” rispose frettolosamente il Lori.
“Mi era parso di sì,” soggiunse il Sorcio. — “Continuo dunque. ‘Il Re di Napoli e la Regina di Spagna, con Oudinot, sposarono la causa del Papa, ed anche il Granduca di Toscana trovò la cosa — — ’”
“Trovò che cosa?” disse l’Anitra.
“ Trovò la cosa,” replicò vivamente il Sorcio: “ella sa che significa ‘la cosa.’”
“Sò bene che significa ‘la cosa’ quando io trovo qualche cosa,” rispose l’Anitra: “generalmente trovo un ranocchio o un verme. Or la quistione stà ‘nella cosa,’ che cosa ha trovato il Granduca?”
Il Sorcio non gli badò punto e si affrettò d’andare innanzi, “— trovò la cosa ben fatta cioè di unirsi ad Oudinot, al Re di Napoli ed alla