Pagina:Le avventure d'Alice nel paese della meraviglie.djvu/171


de’ gamberi. 155

interruppe la Falsa-Testuggine, “se non ce le spiegate? È una vera Babelle di confusione!”

“Sì, fareste meglio di smettere,” disse il Grifone, e Alice fu lieta di terminare quella filastrocca.

“Vogliamo provare un’altra figura della contraddanza de’ Gamberi?” continuò il Grifone. “O preferireste invece una canzona dalla Falsa-Testuggine?”

“Oh sì, una canzona, se la Falsa-Testuggine vorrà cantarcela,” rispose Alice, ma con tanta premura che il Grifone gridò con una voce di bestia offesa. “Ah! Chi può spiegare i gusti altrui? Compare, cantaci la canzona della Zuppa di Testuggine.”

La Falsa-Testuggine sospirò profondamente, e con voce talvolta soffocata da singhiozzi, cantò così: —

Astro di sera! Overdeggiante e ricca
Zuppa che fumi in concava zuppiera!
In te rapito il cucchiaion si ficca,
E ne riempie una scodella intiera!

M 2