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storia della falsa-testiggine. 129

scoperta una specie di nuova teoria, “è l’aceto che la rende aspra — è la camomilla che la rende amara — e sono i confetti e cose simili che addolciscono il carattere de’ bambini. Vorrei che si conoscesse ciò; le persone non sarebbero tanto tirchie a darcene — ”

E così discorrendo avea quasi dimenticata la Duchessa, e trasaltò quando si udì dire all’orecchio. “Cara mia, voi avete la testa ad altro, e dimenticate di parlare con me. Non potrei dirvene ora la morale, ma me ne ricorderò far breve.”

“Forse non ne ha,” osservò cautamente Alice.

“Che, che, bimba!” disse la Duchessa. “Ogni cosa ha la sua morale, purchè voi la possiate trovare.” E si strinse più presso ad Alice mentre parlava.

Ad Alice non piacque l’esser così stretta con lei, primo perchè la Duchessa era bruttissima, secondo, perchè per la sua altezza ella appoggiava il mento sulla spalla d’Alice, ora quel mento era